“I saperi del Chianti: Arte ed Artigianato a confronto” è il progetto curato da CNA Firenze che prevede una serie di incontri con gli artigiani del Chianti presso il Museo di San Casciano Val di Pesa alla scoperta delle antiche tecniche che legano arte e artigianato. Gli incontri presso il Museo di San Casciano sono così programmati: ore 17 sabato 7 maggio su “la Terracotta invetriata”, sabato 14 maggio su “La lavorazione dell’argento”, sabato 21 maggio su “L’intaglio e le tecniche di rifinitura del legno”.
Il tema centrale del progetto è il rapporto fra Arte ed Artigianato. Un rapporto complesso che presenta molte sfaccettature; spesso l’artigiano riesce a trasformare in prodotto l’intuizione di un artista o collabora attivamente in alcune fasi della realizzazione dell’opera d’arte. In molte sue manifestazioni, infatti, l’arte non è soltanto la concretizzazione di un’idea o di un’esigenza espressiva in un oggetto da contemplare e ammirare di per sé; spesso queste opere diventano oggetto di riflessione anche per le imprese e per gli artigiani che ne colgono alcuni aspetti e li trasformano, adattandoli, in beni ed oggetti destinati al mercato ed alla vendita. È dunque possibile e auspicabile che un’espressione culturale ed artistica possa anche trasformarsi in creazione di attività, posti di lavoro e sviluppo. Il progetto “I saperi del Chianti: Arte ed Artigianato a confronto” consiste nel proporre una serie di incontri culturali che siano innanzitutto occasione per un confronto fra alcune opere d’arte custodite nel Museo di San Casciano e le creazioni degli artigiani dello stesso territorio, un confronto sul quale la tecnica gioca un ruolo di primo piano. Gli obiettivi del progetto sono molteplici: sensibilizzare, mediante incontri culturali programmati, le famiglie, i giovani ed in generale la popolazione del territorio alla scoperta (o riscoperta) del patrimonio artistico locale, valorizzare i legami esistenti tra questo e gli artigiani con le loro produzioni artistiche mediante metodologie di confronto con specifici oggetti del Museo di San Casciano; questo permetterà di scoprire come tecniche ed intuizioni vivano ancora oggi, attualizzate e modernizzate, nel saper fare, nell’abilità e nella capacità degli artigiani di “rileggere” espressioni artistiche e culturali di tanti anni fa. Il legame tra arte ed artigianato va dunque oltre la conservazione del patrimonio culturale il quale costituisce una grande opportunità di sviluppo per il territorio e per l’intero sistema Italia, come la grande scuola dei restauratori artigiani fiorentini, famosi in tutto il mondo. Questo legame può dunque diventare anche un fatto economico, suscitare nelle persone predisposte e adeguatamente formate l’idea di seguire uno specifico percorso professionale e di vita nel settore dell’artigianato per offrire al mercato la loro personale sintesi di questo legame, che il saper fare permette di incorporare negli oggetti prodotti dando vita di conseguenza anche una ricchezza tangibile.
