Parte da Lamporecchio la campagna antiabusivismo nel settore Acconciatura ed Estetica promossa dalle associazioni di categoria CNA e Confartigianato di Pistoia con il sostegno dell’Amministrazione comunale. Nei giorni scorsi, preceduto da un’affollata assemblea di imprenditori del settore, si è tenuto un incontro tra le organizzazioni di categoria, rappresentate da Simonetta Simoni della Confartigianato, Eligio Giancola, Massimiliano Peri della Cna e i funzionari delle due associazioni, e il Sindaco Giuseppe Chiaramonte insieme all’Assessore all’Attività Produttive di Lamporecchio Alberto Tellini.
Dal confronto è emersa la necessità di maggiori controlli e di porre in essere iniziative che frenino il fenomeno dell’abusivismo che, in tempi di crisi come quelli attuali, ha una ricaduta devastante sull’economia locale. E’ stato inoltre concordato un percorso collaborativo che vede la disponibiltà dell’Amministrazione in seguito a precise segnalazioni, non solo a verificarne la regolare posizione per quanto di competenza comunale, ma anche a coinvolgere direttamente gli altri Organi di controllo. Inoltre è intenzione dell’Amministrazione comunale, con l’assistenza delle associazioni imprenditoriali, affiancare ed aiutare chi intende emergere da situazioni di irregolarità. Il Sindaco ha ribadito che per combattere la piaga del lavoro nero quasi sempre a domicilio, oltre alle azioni di verifica e di controllo messe in campo dalle istituzioni occorre che gli operatori continuino ad offrire una qualità del servizio sempre maggiore e un controllo continuo sulla sicurezza dei prodotti e delle apparecchiature. Del resto, come hanno fatto notare i rappresentanti di Confartigianato e CNA, Lamporecchio è tra i Comuni del territorio con la più alta concentrazione di negozi di estetica ed acconciatura con un rapporto popolazione residente/esercizi molto alto, segno evidente che le caratteristiche di elevata offerta, qualità e professionalità delle imprese esistenti riescono ad attirare clientela anche dai Comuni limitrofi.