Lettere a parlamentari toscani e presidente Eugenio Giani

Il Decreto Legge denominato “Sostegni ter”, pubblicato in Gazzetta Ufficiale il 27 gennaio, ha previsioni di pesante impatto sulla cessione del credito in materia di bonus fiscali.

Le azioni previste sono ben lontane dal “sostenere” il settore delle costruzioni in quanto introducono, tra l’altro con effetto retroattivo, una serie di limitazioni al meccanismo di cessione del credito fiscale; appare evidente che tale norma retroattiva finisce con il penalizzare per quanto attiene agli interventi in essere, cittadini ed imprese che operano correttamente mentre crea una sostanziale situazione di blocco per interventi futuri.

«Seconda CNA – dice il presidente Luca Tonini – l’attuale stesura dell’articolo, che stabilisce l’impossibilità di cessione del credito più di una volta, blocca di fatto, anche in maniera retroattiva, numerosissimi cantieri impegnati nella riqualificazione energetica degli edifici e nella messa in sicurezza antisismica del nostro Paese; mettendo in forte difficoltà le imprese che hanno contratti sottoscritti con la propria committenza».

Ricordiamo che la materia dei bonus fiscali, negli ultimi tre mesi, è stata oggetto di significative modifiche che sono passate dal D.L. 11 novembre 2021, n. 157 (cd. Antifrodi), alla legge 30 dicembre 2021, n. 234 (Legge di Bilancio) per arrivare al DL 4/022.

«Questo accanimento nei confronti di una normativa che ha contributo a creare le condizioni dello straordinario dato del PIL 2021 – conclude Tonini – genera sconcerto e fortissima preoccupazione nel sistema di imprese che mi onoro di rappresentare. Ci auguriamo che la Regione Toscana intervenga con la sua autorevolezza sui Parlamentari toscani e sul Governo affinché in sede di dibattito parlamentare la norma in oggetto venga corretta confermando la piena operatività di uno strumento che ha dimostrato in questi mesi la sua validità».