Nasce una convenzione – firmata il 9 luglio nella sede della Provincia di Arezzo – tra Banca di Anghiari e Stia, CNA Arezzo e Confartigianato Imprese Arezzo per venire incontro alle esigenze delle aziende.

A 130 anni dalla fondazione della prima Cassa Rurale in Italia, la Banca di Anghiari e Stia rinnova i valori che sono da sempre propri del Credito Cooperativo, rimarcando il suo impegno a favore delle aziende del territorio, a fronte del perdurare della crisi che continua a colpire il tessuto economico della provincia di Arezzo. E lo fa concretamente e in collaborazione con i soggetti che ogni giorno si trovano a fronteggiare le problematiche aziendali e che delle stesse aziende sono i primi portavoce: le associazioni di categoria.

La convenzione stipulata fra Banca di Anghiari e Stia Credito Cooperativo, CNA Arezzo e  Confartigianato Imprese Arezzo ha infatti lo scopo di mettere a disposizione finanziamenti agevolati ad artigiani e piccole e medie imprese operanti nel territorio. Molte le facilitazioni proposte dalla banca, a partire dallo snellimento delle pratiche, al fine di consentire un più diretto accesso alle risorse da parte di artigiani e imprese, fino al periodico aggiornamento di plafond di credito stabilito, importo dei singoli finanziamenti, tasso e altre condizioni. Il tutto in relazione all’andamento del mercato.

“La Convenzione con le associazioni degli artigiani – spiega Fabio Pecorari, Direttore Generale della Banca di Anghiari e Stia Credito Cooperativo – è nata dalla esigenza di fornire uno strumento agile e snello per la concessione di finanziamenti e prestiti di importo limitato ma con poche formalità e grande tempestività. Il punto di forza di questo strumento è la stretta collaborazione tra le associazioni degli artigiani e la banca: le prime si impegnano a presentare clientela “affidabile” e si occupano anche di presentare pratiche corredate da tutti i documenti necessari, la seconda di effettuare una istruttoria che seppure nei canoni della “sana e prudente gestione” imposta dal regolatore, sia rapida e con un esito comunicato in tempi certi. Il tutto nel comune interesse di sostenere le aziende meritevoli del nostro territorio che affrontano con coraggio i difficili momenti che attraversiamo. Non potremmo garantire sostegno a tutti, ma abbiamo l’obbligo di garantirlo alle imprese che operano correttamente e che hanno i “conti a posto”.

“A fronte della permanenza di una situazione di difficoltà che richiede misure urgenti a  sostegno del nostro tessuto imprenditoriale – è il commento di Andrea Sereni, Presidente  CNA Arezzo – la convenzione con la Banca di Anghiari e Stia certifica la volontà di percorrere il terreno del dialogo e della collaborazione tra le imprese e il sistema bancario e può rivelarsi uno strumento utile per dare ossigeno alle aziende, sempre più schiacciate dal prolungarsi della crisi. A mio avviso è un segnale importante che un istituto del territorio e le organizzazioni delle piccole e medie imprese lavorino insieme per individuare soluzioni per affrontare l’emergenza credito e le tensioni sul fronte della liquidità delle piccole imprese che ancora oggi sono tra i principali fattori di ostacolo all’attività di impresa”.

“La liquidità è la benzina nel motore dell’azienda – dichiara Ferrer Vannetti, Presidente Confartigianato Imprese Arezzo – il carburante essenziale senza il quale l’azienda non può crescere. Ogni accordo che garantisce  condizioni agevolate e risposte rapide alle imprese in merito all’approvvigionamento finanziario è un passo avanti verso la ripresa del sistema economico italiano. Per questo ringrazio Banca di Credito Cooperativo di Anghiari e Stia per la sensibilità dimostrata verso le nostre associazioni ed il mondo dell’artigianato e delle piccole e medie imprese che rappresentiamo con questa convenzione. Siamo certi che i nostri associati sapranno cogliere l’opportunità: Confartigianato è a disposizione per tutte le eventuali necessità delle imprese”.