A seguito dell’emanazione dell’apposita Ordinanza del Ministero della salute, la Toscana è stata inserita fra le regioni in zona gialla. Pertanto il DPCM 3 novembre 2020 consente alle imprese di servizi alla persona, Acconciatori, Estetiste, Tatuatori e Piercers di proseguire l’attività e quindi di rimanere aperte. Ciò deve ovviamente avvenire nel pieno e rigoroso rispetto delle Linee guida già in vigore, approvate dalla Conferenza delle regioni e delle province autonome e riportate del DPCM stesso. La CNA è soddisfatta di questa decisione perché queste imprese hanno sempre garantito il massimo rispetto dei protocolli di sicurezza e spesso le misure di sicurezza adottate da questi artigiani sono più stringenti di quanto prevede la normativa.

Occorre specificare che verrà effettuato un monitoraggio costante, a cadenza settimanale, sull’andamento della pandemia in riferimento a parametri prestabiliti. Pertanto potrebbero verificarsi variazioni nell’assegnazioni delle regioni ai diversi “colori”, con l’introduzioni delle misure più restrittive per essi previste.

In particolare, nelle zone rosse non sarà consentita l’attività alle Estetiste.

Su questo aspetto la CNA si è già attivata. È incomprensibile l’esclusione dei servizi di estetica dalle attività che possono operare nelle zone rosse. Le Estetiste hanno sempre garantito altissimi standard di sicurezza e di igiene a tutela dei clienti.

La loro esclusione risulta pertanto priva di motivazioni oggettive.

CNA Benessere e Sanità chiede, quindi, l’immediato reinserimento dell’attività di estetista tra quelle consentite anche nelle zone rosse.

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