La battaglia portata avanti  dalla CNA ha finalmente ottenuto i primi risultati concreti: abrogato dalla Commissione Bilancio del Senato lo sconto in fattura per gli interventi relativi a ecobonus e sismabonus.

UNA VITTORIA STORICA DELLA CNA CHE PREMIA IL LAVORO INTENSO E CAPILLARE SVOLTO IN QUESTI MESI DALL’ASSOCIAZIONE.

La Commissione Bilancio del Senato ha abrogato i commi dell’articolo 10 del Decreto Crescita che prevedono lo sconto immediato in fattura per gli interventi relativi a ecobonus e sismabonus. E’ una vittoria storica della CNA che premia un lavoro intenso e capillare svolto dall’Associazione in questi mesi. La CNA Nazionale e la CNA Toscana, anche con l’appoggio della Regione Toscana, sono state e sono tuttora in prima linea contro questo provvedimento aberrante e distorsivo del mercato, come ha evidenziato anche l’Antitrust, che rischia di far chiudere a breve centinaia e centinaia di imprese che lavorano nei settori dell’edilizia e dell’installazione impianti e nella serramentistica.

Lo stop alla misura, così penalizzante per le piccole e medie aziende che lavorano nel comparto interessato dalle detrazioni fiscali per la riqualificazione energetica, è stato deciso ieri sera dalla Commissione Bilancio del Senato. L’abrogazione giungerà solo con la pubblicazione in Gazzetta della Legge di Bilancio se la decisione della Commissione Bilancio del Senato verrà confermata anche dalla Camera.

L’azione di CNA segna un passo importante per salvaguardare la concorrenza e far ripartire un mercato bloccato da una norma che sta avendo pesanti effetti negativi per artigiani e piccole imprese obbligate ad anticipare ai clienti l’intero ammontare del credito fiscale previsto da eco bonus e sisma bonus. Un provvedimento che ha già prodotto pesanti effetti favorendo la concentrazione del mercato dell’efficientamento energetico e della riqualificazione edilizia nelle mani di pochi operatori.