Il tema dello smaltimento dei rifiuti e quindi della qualità dell’ambiente e della vita dei cittadini sta assumendo toni sempre meno amministrativi e sempre più ideologici.

CNA Arezzo individua una sola priorità: l’interesse dei cittadini. Questo interesse, tradotto in azioni concrete, vuol dire: evitare che i rifiuti si accumulino per le strade; tutelare l’ambiente; avere politiche tariffarie sostenibili per le famiglie e le imprese; prevenire situazioni di emergenza difficili da gestire.

Difficile ipotizzare un unico sistema di smaltimento per il raggiungimento di questi obiettivi. Più ragionevole e certamente possibile è lavorare su un sistema integrato basato su alcuni elementi essenziali. Prima di tutto ridurre la quantità complessiva dei rifiuti e quindi operare per un forte potenziamento della raccolta differenziata, valutando anche la sostenibilità economica del ‘porta a porta’. Appare evidente che, comunque, una quota di rifiuti alla fine rimarrà. Scartando la discarica per il cosiddetto “tal quale”, non rimane che l’impianto di smaltimento.

CNA Arezzo confida nelle valutazioni della Regione Toscana e delle istituzioni locali dell’Ato dei rifiuti affinché, nell’ambito della gara per l'ampliamento del sito di S. Zeno, venga individuata la soluzione migliore, dal punto di vista tecnologico e dimensionale, che possa consentire il raggiungimento degli obiettivi prima indicati. Il sistema delle imprese ha bisogno di soluzioni certe e stabili che garantiscano le prospettive future e che non si traducano in un ennesimo appesantimento dei bilanci aziendali.