La lanciano i Giovani Imprenditori di CNA Toscana.

Dal 15 al 20 ottobre le Associazioni Territoriali toscane della CNA organizzano le selezioni e quindi gli eventi di premiazione provinciali; i vincitori (3 per provincia) si sfideranno alla selezione regionale che si terrà il 30 ottobre.

I Giovani Imprenditori di CNA Toscana lanciano dal 15 al 20 ottobre la Start up Week per il Premio Cambiamenti 2018, il contest nazionale indetto dalla CNA per le imprese innovative costituite dopo il 01/01/2015 chiuso il 30 settembre: la prossima settimana le Associazioni Territoriali toscane della CNA organizzano le selezioni e gli eventi di premiazioni provinciali per accedere alla selezione regionale che si terrà martedì 30 ottobre a Firenze, nella sede della CNA Toscana. Il tutto per arrivare alla finale nazionale del 30 novembre a Roma, quando le 15 migliori imprese presenteranno le loro attività davanti alla Giuria, alla platea di imprenditori, ai partner e al testimonial Jury Chechi.

La Start up Week per il Premio Cambiamenti 2018 ha il seguente calendario: CNA Firenze lunedì 15 ottobre; CNA Arezzo – CNA GrossetoCNA Livorno – CNA Siena – CNA Toscana Centro martedì 16 ottobre; CNA Lucca e CNA Pisa sabato 20 ottobre. 

A livello nazionale sono 844 le imprese candidate al Premio Cambiamenti 2018, di cui ben 174 in Toscana.

Cristiano Coppi, presidente dei Giovani Imprenditori della CNA Toscana, spiega: “Il Premio Cambiamenti, oltre a supportare le aziende più meritevoli grazie a strumenti utili per il loro sviluppo, ha anche lo scopo di mappare le startup dei nostri territori e darci una visione della Toscana sotto il profilo dell’innovazione.  Questo risultato quindi, che vede la Toscana come la regione con più aziende in concorso a livello nazionale con ben 174 startup, ci rende particolarmente orgogliosi e convinti che il lavoro portato avanti da CNA in questi ultimi anni (e in particolare dai Giovani Imprenditori della CNA) stia realmente portando i suoi frutti”.

“Una Toscana prima in Italia per numero di startup innovative – continua Cristiano Coppi – significa riconoscere finalmente un cambio di visione e di progetto, spesso anche di carattere generazionale, che ribalta la concezione dell’artigiano tradizionale e lo trasforma in un imprenditore rivolto al futuro”.

“A partire da risultati come questi – conclude il presidente regionale dei Giovani Imprenditori CNA – il compito di CNA e delle nuove classi politiche, dovrà essere proprio quello di far leva sui giovani per guardare al futuro e incentivare quei “Cambiamenti” necessari alla trasformazione economica e sociale del territorio”.