Dall’Inail 14 milioni per la sicurezza

Obiettivo della misura è incentivare le imprese a realizzare progetti per il miglioramento dei livelli di salute e sicurezza nei luoghi di lavoro.

Soggetti beneficiari
Destinatari dei finanziamenti sono le imprese, anche individuali, ubicate su tutto il territorio nazionale iscritte alla Camera di Commercio Industria Artigianato e Agricoltura e le medio/grandi imprese dell’agricoltura.
Sono escluse le micro e piccole imprese dell’agricoltura primaria, alle quali è riservato il Bando ISI Agricoltura 2019/2020 pubblicato il 6 luglio 2020.

Tipologia di progetti ammissibili
Sono finanziabili le seguenti tipologie di progetto ricomprese in 4 assi di finanziamento:

  • Asse di finanziamento 1: Progetti di investimento e Progetti per l’adozione di modelli organizzativi e di responsabilità sociale
  • Asse di finanziamento 2: Progetti per la riduzione del rischio da movimentazione manuale di carichi (MMC)
  • Asse di finanziamento 3: Progetti di bonifica da materiali contenenti amianto
  • Asse di finanziamento 4: Progetti per micro e piccole imprese operanti in specifici settori di attività: pesca (codice ateco A03.1) e fabbricazione di mobili (codice ateco C31)

Entità e forma dell’agevolazione
Il contributo erogato in conto capitale, calcolato sulle spese ritenute ammissibili al netto dell’Iva, può coprire fino al 65% delle spese sostenute, con un tetto massimo di 130mila euro per i progetti ammessi che rientrano nei primi tre assi di finanziamento e di 50mila euro per quelli del quarto asse.

Scadenza
Le date di apertura e chiusura della procedura informatica, in tutte le sue fasi, saranno pubblicate sul portale dell’Istituto, nella sezione dedicata all’Avviso ISI 2020, entro il 26 febbraio 2021.

BANDO CREAZIONE DI IMPRESA

Obiettivo: bando rivolto a micro e piccole imprese giovanili e femminili, liberi professionisti, persone fisiche che vogliono avviare una micro o piccola impresa o attività libero professionista, giovanile o femminile, o di destinatari di ammortizzatori sociali.

I soggetti interessati possano presentare domanda a valere sul suddetto bando a partire dalle ore 9:00 del 4 gennaio 2021 e fino ad esaurimento delle risorse attraverso la piattaforma di Toscana Muove. 

La dotazione attualmente disponibile è pari a euro 9.121.477,09.

Il valore totale del progetto di investimento ammesso non può essere inferiore a € 8.000,00 e non può essere superiore a € 35.000,00. I progetti di investimento superiori saranno comunque ammessi fino all’importo di € 35.000,00 fermo restando l’obbligo di rendicontare l’intero valore dell’investimento.

Sono ammesse le spese sostenute a partire dal giorno successivo a quello di presentazione della domanda. Conseguentemente anche la data di sottoscrizione di contratti, di conferme d’ordine o, in mancanza, di emissione di fatture deve essere successiva al giorno di presentazione della domanda.
Le spese ammissibili sono:Spese per investimenti:-beni materiali: impianti, macchinari, attrezzature e altri beni funzionali all’attività di impresa, opere murarie connesse all’investimento(quest’ultime sono ammesse nel limite del 50% dell’importo delle stesse);-beni immateriali: attivi diversi da quelli materiali o finanziari che consistono in diritti di brevetti, licenze (esclusa l’autorizzazione a svolgere l’attività), know how o altre forme di proprietà intellettuale.
Spese per capitale circolante nella misura del 30% del programma di investimento ammesso:-spese di costituzione così come definite dal Codice Civile,-spese generali (utenze e affitto), scorte.
È ammissibile anche l’acquisto di materiale usato se sono soddisfatte le tre seguenti condizioni:il venditore rilasci una dichiarazione attestante la provenienza esatta del materiale e che lo stesso, nel corso degli ultimi sette anni, non abbia beneficiato di un contributo pubblico;il prezzo del materiale usato non sia superiore al suo valore di mercato e sia inferiore al costo di materiale simile nuovo, attestato da un perito tecnico;le caratteristiche tecniche del materiale usato acquisito siano adeguate alle esigenze dell’operazione e siano conformi alle norme e agli standard pertinenti, attestate da un perito tecnico.Tipologia di agevolazione: l’agevolazione viene concessa nella forma del microcredito a tasso zero, nella misura del 70% del costo totale ammissibile, ovvero di importo non superiore a € 24.500,00. La durata del finanziamento è di 7 anni (84 mesi di cui 18 di preammortamento). È previsto inoltre un preammortamento tecnico massimo di 3 mesi.Il rimborso avviene in rate trimestrali posticipate costanti.

PER QUALSIASI INFORMAZIONE CONTATTARE GLI OPERATORI FINART PRESENTI SUL TERRITORIO