Affrontare i cambiamenti con resilienza, rendere appetibile la professione, combattere l’abusivismo: sono queste alcune delle sfide che attendono i parrucchieri-acconciatori per il prossimo futuro. Se n’è parlato questa mattina al Cosmoprof di Bologna durante il convegno “Evoluzione della professione di acconciatore: verso la nuova resilienza” organizzato da Camera Italiana dell’Acconciatura”. Presenti all’iniziativa per CNA Toscana Massimiliano Peri presidente Acconciatori e Andrea Bargiacchi coordinatore di CNA benessere e sanità.
Significativo l’intervento del presidente della Camera Italiana dell’Acconciatura Antonio Stocchi che ha spiegato come la categoria sta affrontando con resilienza le numerose sfide che gli si stanno ponendo di fronte: la difficoltà di reperire personale, la digitalizzazione con coinvolge direttamente il settore che si vanno ad aggiungere ai problemi di sempre come l’abusivismo e le necessità di formazione continua.
Per meglio far comprendere la situazione durante l’iniziativa è stato presentato uno studio che ha portato alla somministrazione di mille questionari online destinati ad altrettanti saloni di acconciatura che segnala, sia le principali difficoltà incontrate dagli imprenditori, ma anche alcuni elementi positivi, come, ad esempio l’aumento dei saloni unisex passati dal 50 al 70% negli ultimi 4 anni.