Andrea Di Benedetto, 45 anni, venerdì scorso è stato eletto per acclamazione Presidente di CNA Toscana: un sistema di imprenditori, artigiani, pensionati, cittadini, che associa in regione quasi 100.000 persone, rappresentando le imprese ed offrendo loro tutti i giorni supporto e servizi.

“Siamo una forza sociale, la cui capacità di rappresentanza è strettamente connessa all’essere portatori di interessi utili alla collettività e non solo ad una parte. Per questo dobbiamo essere capaci di distinguerci in maniera netta dai corporativismi e dai populismi che si stanno diffondendo con grande facilità, con azioni di advocacy che sappiano far emergere una narrazione diversa del futuro, promuovendo ed affermando un modello di sviluppo a misura del paese, del Made in Italy, delle nostre eccellenze, dei nostri piccoli e grandi campioni, perché l’attenzione della politica e dei media vada a chi questo paese negli scorsi anni lo ha salvato e ora lo sta facendo ripartire” – questo uno stralcio del discorso di insediamento del neo Presidente, che mira ad un riposizionamento dell’associazione nel mondo della rappresentanza, nei confronti della politica e della galassia delle nuove imprese e del nuovo artigianato.

Un artigiano digitale per guidare la CNA del futuro: CEO di 3logic MK (azienda pisana di informatica), Presidente del Polo Tecnologico di Navacchio, Vice Presidente nazionale di CNA, co-fondatore di SpazioDati (startup trentina che si occupa di BigData) e di Tunia (azienda vinicola dell’aretino) con ruoli di responsabilità fuori e dentro il sistema, saprà condurre l’artigianato e la rappresentanza a saper cogliere le sfide della contemporaneità.

A seguito un’immagine dei lavori dell’Assemblea elettiva durante l’intervento del Segretario Generale CNA, Sergio Silvestrini.