Lo stanziamento di quasi 4 milioni di euro che la Giunta Regionale mette a disposizione delle 20mila imprese dell’artigianato artistico toscano rappresenta un primo segnale di attenzione verso un comparto fortemente colpito dalla pandemia, che era rimasto escluso da ogni tipo di ristoro”. Così Sandra Pelli, presidente di CNA Toscana Artistico e Tradizionale, commenta la delibera approvata oggi dalla Regione, che offre la possibilità di partecipare ad una serie di bandi, per le imprese in difficoltà. Per il comparto dell’artigianato artistico, nello specifico, vengono stanziati 3,8 milioni di euro, da destinare alle imprese artigiane che hanno avuto un calo dei corrispettivi o del fatturato verso clienti (persone fisiche) pari almeno al 30 per cento.

Ad ogni artigiano in possesso dei requisiti spetterà un contributo di 2500 euro – aggiunge il presidente di CNA Toscana, Luca Tonini. – È sicuramente un primo passo, che va nella direzione che avevamo auspicato e che è frutto del lavoro portato avanti in questi mesi da CNA Toscana, insieme all’Amministrazione regionale. Siamo consapevoli che occorre fare di più, ma riteniamo che sia l’inizio di una serie di sostegni che dovranno essere stanziati a favore di quella che è una vera e propria filiera di piccole e micro-aziende, che da sempre caratterizza l’economia del nostro territorio, esportando le sue eccellenze in tutto il mondo”.