Gli acconciatori e le estetiste della Cna ringraziano il corpo dei Vigili Urbani, con particolare riferimento a tutto il nucleo di polizia giudiziaria guidato da Alfredo Zanchi, l’Asl ed il Comune di Siena, per la brillante e puntuale operazione che ha portato ad individuare alcune attività che svolgevano in modo non legale la professione, procurando danno ai negozi di parrucchiere ed estetista che lavorano nella legalità, arrivando fino a mettere a rischio la sicurezza dei clienti”, queste le chiare parole di Luana Piazzini, presidente dell’Unione Benessere e Sanità della Cna di Siena, a margine della comunicazione con la quale il Comune ha reso noto di aver sanzionato due attività, dopo aver accertato che pubblicizzavano ed effettuavano prestazioni professionali non consentite nell’esercizio della loro attività di acconciatore, consistenti in trattamenti estetici mancanti dei necessari requisiti igienico-sanitari e professionali. I due negozi sono stati sanzionati con importi di 6.000 euro ciascuno per violazioni alla normativa regionale. Nei confronti di uno è stata emessa anche l’ordinanza di sospensione temporanea dell’attività per gravi carenze di natura igienico-sanitaria.

Cna Siena da tempo segnala tali abusi alle autorità competenti, ogni qual volta ne viene a conoscenza in modo diretto e certo.

E’ infatti evidente che i trattamenti alle unghie con smalti e gel semipermanenti (che utilizzano anche piccoli generatori di calore), unghie artificiali e simili, possono essere realizzati solo nei centri estetici, trattandosi di attività di onicotecnica, mentre nei negozi di acconciatori può essere svolta solo e soltanto la smaltatura e limatura semplice delle unghie. Nessun trattamento estetico può dunque essere offerto nei negozi che hanno solo l’autorizzazione di parrucchiere oppure nelle profumerie e farmacie, se qualcuno avesse ancora qualche dubbio. C’è poi la grande piaga del lavoro nero fatto nelle abitazioni, che oltre a creare danni ingentissimi alle attività, mette a grave rischio la salute dei clienti.

“Gli acconciatori e le estetiste della Cna sono informate puntualmente di tutte le normative in materia ed a queste si adeguano. Chiediamo e pretendiamo dunque che nessuna attività vada oltre quello che la legge prevede oppure vieta” dichiara la presidente  Luana Piazzini e conclude: “Continueremo a segnalare abusi e abusivi ogni qual volta che ne verremo a conoscenza. Grazie dunque ai Vigili di Siena, ma ci rendiamo disponibili ad analoga collaborazione con tutti i corpi di polizia municipale ed autorità competenti in materia della provincia”.

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