CNA lancia un grido di allarme per i disagi registrati anche nella Regione Toscana per la mancata raccolta dei pneumatici fuori uso.
Oggi più che in passato la situazione rischia di essere esplosiva: molte nostre officine sono letteralmente soffocate da pneumatici esausti, responsabilità dovuta ai sistemi collettivi che hanno l’obbligo della raccolta, anche a causa della crisi derivante dalla pandemia di COVID-19, stanno facendo registrare ritiri di quantitativi ridicoli.
Per rimuovere questa situazione confidiamo in un interessamento da parte del Ministero dell’Ambiente che coinvolgendo le Associazioni di Categoria e Legambiente, come accaduto nel gennaio scorso in occasione della presentazione del DPCM 182. Decreto che nonostante le varie migliorie apportate non è per adesso riuscito a risolvere le criticità.
Come CNA Toscana chiediamo anche un incontro con le Prefetture Territoriali per esporre il problema che può diventare gravissimo dal punto di vista ambientale
