È in programma giovedì 31 maggio a Siena, presso la sede dell’Accademia dei Fisiocritici (piazzetta Silvio Gigli – piazza S. Agostino), il corso formativo per operatori CNA Cittadini organizzato da EPASA Toscana e CNA Pensionati Toscana. Il corso, che si svolgerà con orario 9,30/13, è finalizzato alla conoscenza di tutti gli aspetti normativi relativi alla Società della Salute e alle funzioni operative dei Comitati di Partecipazione, nonché delle ricadute in termine di servizi che CNA Cittadini può proporre e offrire. Il seminario, realizzato in collaborazione con la Regione Toscana e rivolto agli operatori che operano nell’ambito del patronato e della federazione dei pensionati, fa parte del progetto che EPASA Toscana e CNA Pensionati Toscana stanno attuando in merito al coordinamento dei rappresentanti della Confederazione all’interno delle Società della Salute.
Il seminario, presieduto dal Presidente CNA Pensionati Toscana Mario Corsini, si svolgerà con il seguente programma: ore 9,30 Saluto del Presidente CNA Pensionati Siena Roberto Damiani; ore 9,45 introduzione del Segretario Regionale CNA Pensionati Giulio Cesare Brandini; ore 10,15 proposte a cura di Tina Pugliese Responsabile Patronato Epasa Toscana; ore 10,30 relazione Michele Mezzacappa Responsabile Servizi Sociali Regione Toscana; ore 121,30 domande dei partecipanti e risposte dei relatori; ore 12,30 lunch.
Progetto EPASA Regionale e CNA Pensionati Toscana su Società della Salute e Comitato di Partecipazione
PREMESSA: Le Società della Salute rappresentano una soluzione organizzativa dell'assistenza territoriale che sviluppa l'integrazione del sistema sanitario con quello socio assistenziale. Sono soggetti pubblici senza scopo di lucro, costituiti per adesione volontaria dei Comuni di una stessa zona-distretto e dell’Azienda USL territorialmente competente, per l’esercizio associato delle attività sanitarie territoriali, socio-sanitarie e sociali integrate. Le Società della Salute, integrando i servizi e le attività di Comuni e Aziende sanitarie, lavorano per offrire alle persone risposte unitarie ai bisogni sociosanitari e assistenziali e diventano l’unico interlocutore e porta di accesso ai servizi territoriali. I Piani Integrati di Salute rappresentano l’atto fondamentale con cui le Società della Salute programmano gli obiettivi di salute e benessere e percorsi assistenziali, interpretati ed attuati sulle caratteristiche peculiari di ciascun territorio, definiscono azioni attuative e programmano soluzioni operative e attivano strumenti di controllo, monitoraggio e di valutazione. Le Società della Salute favoriscono la partecipazione dei cittadini alle scelte sui servizi socio-sanitari. Ciascuna Società della Salute prevede alcuni istituti di partecipazione, tra cui il Comitato di partecipazione che coinvolge membri rappresentativi della comunità locale, rappresentanze dell’utenza dei servizi, dell’associazionismo di tutela, purché non siano erogatori di prestazioni.
Il Comitato di Partecipazione: elabora e presenta alla Assemblea dei Soci della Società della Salute proposte per la predisposizione degli atti di programmazione e di governo; esprime pareri sulla qualità e quantità delle prestazioni erogate e sulla relativa rispondenza tra queste ed i bisogni dell’utenza, sull’efficacia delle informazioni fornite agli utenti, sul grado di integrazione socio-sanitaria dei servizi resi e su ogni altra tematica attinente al rispetto dei diritti dei cittadini e alla loro dignità. In tale ambito esprime parere obbligatorio sia sulla bozza di Piano Integrato di Salute che sullo schema di relazione annuale della Società della Salute predisposti dal Direttore; accede ai dati statistici di natura epidemiologica e di attività che costituiscono il quadro di riferimento degli interventi sanitari e sociali della zona-distretto; redige, anche formulando specifiche osservazioni e proposte, un proprio rapporto annuale sulla effettiva attuazione del Piano Integrato di Salute e sullo stato dei servizi locali, che trasmette agli organi di amministrazione della Società della Salute, alle istituzioni coinvolte e alle organizzazioni sindacali. In molti Comitati di Partecipazione sono presenti rappresentanti del Sistema CNA.
PROPOSTE E PROGRAMMAZIONE: Alla luce di quanto sopra esposto e soprattutto in vista delle nuove opportunità che si prospettano nel futuro ampliamento della rete CNA attraverso l’azione di CNA Cittadini, il Coordinamento Regionale EPASA e CNA Pensionati Toscana hanno avviato un comune progetto di coordinamento dei rappresentanti della Confederazione all’interno delle Società della Salute, finalizzato al monitoraggio degli interventi decisi dai Comitati di Partecipazione, al fine di proporre i servizi CNA ai cittadini. Inoltre, EPASA Toscana e CNA Pensionati Toscana hanno organizzato l’incontro formativo di giovedì 31 maggio 2012.
